Qualunque sarà l’esito della (scusate il gioco di parole) partita sul cosiddetto ‘stadio della Roma’ sarà comunque scontata: la farsa del vincolo ad una tribuna cadente ne è esempio lampante. Fin quando a Roma non si cambierà rotta, i timonieri saranno sempre gli stessi, quelli che per anni hanno mangiato sulla città e adesso stanno rosicchiandone le ossa, non essendoci praticamente più nulla da mangiare.

Il titolo è una provocazione, un’idea che si può praticare a costo zero. Non un vero Assessorato, chiaramente, ce ne sono in numero sufficiente, ma una newsletter a cadenza settimanale pubblicata sul sito del Comune (e solo lì, non esisteranno mai più altre pagine private usate come canale istituzionale, come accade adesso) dove i cittadini vengano messi a conoscenza di ogni centesimo speso o programmato. Se non c’è nulla da nascondere non sussistono problemi a farlo sapere. Esiti di appalti, scadenze di lavori, nomi di ditte, questo ‘assessorato’ sarà il vero filo rosso che unirà cittadini e Campidoglio, senza veli, omertà e sovrumani silenzi. È un messaggio email, un semplice messaggio email, ma può fare la differenza tra l’adesso e il futuro vero. #iocisono